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AFV Beltrame - infortunio mortale sul lavoro

ANCORA UNA VITTIMA SUL LAVORO A VICENZA


Fim, Fiom, Uilm di Vicenza esprimono il proprio cordoglio e vicinanza e si stringono in un abbraccio alla famiglia di CARIZZONI GIANCARLO di anni 58, dipendente della ditta EUROMEC che lavora in appalto presso lo stabilimento delle ACCIAIERIE BELTRAME di Vicenza, morto ieri per folgorazione a seguito del contatto della stessa autogrù con i cavi dell’alta tensione che attraversano quella zona.
Anche in questo caso spetterà agli inquirenti e agli organi preposti valutare le cause che hanno determinato l’incidente mortale, perseguire eventuali responsabilità. Tuttavia quello che bisogna continuare a denunciare con forza è l’inaccettabile tributo di vite umane pagato dai Lavoratori alla così detta ripresa economica del paese e all’aumento dei volumi produttivi e dei ritmi di lavoro nel post pandemia.


In queste occasioni, dove prevale lo sconforto e il senso di impotenza generale, visto anche il triste primato della nostra Regione con 21 vittime da inizio anno comprensive degli infortuni in intinere, bisogna reagire con azioni concrete ed intervenire subito con provvedimenti ed iniziative in grado di fermare la strage.
Sul piano istituzionale chiediamo alla Regione Veneto di accelerare sull’applicazione del Piano Strategico per la Tutela della Salute e Sicurezza sul Lavoro sottoscritto il 2 maggio con tutte le parti sociali, dando immediata e piena attuazione agli impegni assunti in tema di Rafforzamento dei Controlli, aumento dell’Organico degli SPISAL, formazione efficace a tutti i livelli.


Alle Imprese ribadiamo che spendere in sicurezza deve essere visto come un investimento e non un semplice costo.


Chiediamo con forza vengano istituiti in tutte le aziende la Rilevazione dei Mancati Infortuni e i Break Formativi consolidando nel contempo la formazione e l’informazione generalizzata a tutti i Lavoratori potenziando il ruolo dei RLS.
Di fronte a questa nuova tragedia sul lavoro che pone di drammatica attualità il tema della sicurezza, dei rischi e della salute dei Lavoratori, FIM, FIOM, UILM di Vicenza e RSU Fim, Fiom, Uilm AFV Beltrame HANNO INDETTO 8 ORE DI SCIOPERO PER TUTTO LO STABILIMENTO DI VICENZA PER DOMANI 13 MAGGIO 2022.


FIM – CISL  MAURIZIO MONTINI
FIOM - CGIL  MORGAN PREBIANCA
UILM - UIL  CARLO BIASIN

I metalmeccanici FIM per il futuro termomeccacnico

La Fim-Cisl si dà appuntamento a Bassano, per discutere di occupazione e transizione.

Giovedì 7 aprile 2022 Bassano del Grappa diventa, per un giorno, la capitale sindacale della termomeccanica. I vertici della Fim-Cisl apriranno il dibattito sul futuro della termomeccanica nazionale. Il punto di analisi del sindacato sarà incentrato soprattutto sulle dinamiche occupazionali, in vista dei grandi cambiamenti tecnologici e geopolitici a cui andrà incontro il settore nei prossimi anni. «Gli obiettivi per la diminuzione delle emissioni nocive cambieranno profondamente i metodi di alimentazione delle macchine per il riscaldamento ed il raffrescamento degli ambienti domestici, industriali e commerciali», spiega Adriano Poli da pochi mesi alla guida del Fim-Cisl di Verona. La giornata bassanese servirà per rilanciare la grande attenzione della Cisl verso un “mondo”, quello della termomeccanica italiana, che è ancora in grado di competere ai massimi livelli ma che, contemporaneamente, vede comunque all’orizzonte grandi incognite per la stabilità occupazionale dei suoi 40 mila lavoratori. «Non possiamo più prendere tempo; l’industria cambierà profondamente nei prossimi anni. Non possiamo però evitare di analizzare in anticipo le ricadute che si riverseranno sull’occupazione delle aziende metalmeccaniche. Anche il sindacato è pienamente consapevole che dovrà mettersi in gioco, per accompagnare la transizione verso le tecnologie “pulite”». L’hotel Glamour, sede del convegno cislino, vedrà oltre alla presenza del segretario nazionale Fim-Cisl Valerio D’Alò, ben trenta sindacalisti provenienti da sei regioni (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Friuli e Veneto ovviamente). Finiti i lavori, la giornata di approfondimento sul futuro della termomeccanica proseguirà con una visita allo stabilimento della Baxi, il colosso di via Trozzetti, azienda leader nel settore delle caldaie domestiche (il più grande sito europeo per la produzione di prodotti per il riscaldamento). «La maggior parte delle emissioni arriva proprio dalle abitazioni e dagli esercizi commerciali (31% da caldaie, condizionatori ed elettrodomestici), con l’industria al 30% ed i trasporti al 29%. Ne consegue che il settore termomeccanico sarà, giocoforza, coinvolto da questo processo di trasformazione. I produttori di caldaie e di condizionatori già oggi sono sottoposti ad adeguamenti radicali verso l’implementazione di sistemi ibridi. Nelle nuove costruzioni non sono più installabili impianti che prevedono la sola caldaia a condensazione, deve essere almeno abbinata ad una pompa di calore. Le aziende stanno sviluppando con i propri centri di ricerca nuove tecnologie, la caldaia domestica ad idrogeno che, per esempio, lo sviluppo del progetto è proprio qui a casa nostra», conclude Adriano Poli, sulla scorta della relazione che ha tenuto all’ultimo congresso della Fim-Cisl di Verona. La concertazione termomeccanica non poteva che partire da Bassano.

Lavoratori di CB TRAFILATI ACCIAI assieme a CISL per sostenere il popolo Ucraino

COMUNICATO STAMPA

 

I lavoratori di CB trafilati acciai spa di Tezze sul Brenta (VI), hanno scelto di aderire a “Insieme per la Pace”, l’iniziativa di solidarietà promossa da Confindustria e CISL a sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina, finalizzata a promuovere progetti umanitari e di aiuto ai profughi ed alle loro famiglie coinvolte.

Un gesto di solidarietà, attraverso la donazione di 1 ora del proprio stipendio che confluirà in un conto corrente dedicato; le risorse raccolte saranno destinate alla Croce Rossa Italiana, già attiva con la sua rete in Ucraina.

La FIM CISL di Vicenza, che sostiene l’iniziativa, intende ringraziare i lavoratori di CB trafilati acciai che hanno contribuito. Un sentito grazie anche alle RSU FIM presenti in azienda, per l’appoggio dato: Antonazzo Roberto e Manzi Angelo.

 

Altre donazioni volontarie possono essere effettuate all’IBAN: IT64M0103003201000004444436 intestato al “Fondo di Solidarietà per Ucraina” con causale “Donazione”.

 

Bassano del Grappa, 28/03/2022

 

Staff comunicazione

Fim Cisl Vicenza

Pietro Fiorentini assieme a Confindustria e CISL per sostenere il popolo Ucrain

Pietro Fiorentini Spa di Arcugnano (Vicenza) ha scelto di aderire a “Insieme per la Pace”, l’iniziativa di solidarietà promossa da Confindustria e CISL a sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina. È stato costituito uno specifico fondo in cui confluiranno i contributi volontari, pari ad 1 ora di lavoro, di coloro che sceglieranno di aderire all’iniziativa, ai quali si aggiungerà un corrispondente importo versato dall’azienda.

Il ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana, per finanziare progetti a favore dei rifugiati e delle famiglie ucraine coinvolte dal conflitto.

La FIM CISL di Vicenza, che sostiene l’iniziativa, intende ringraziare i lavoratori di Pietro Fiorentini Spa che contribuiranno. Un sentito grazie anche alle RSU FIM presenti in azienda per l’appoggio dato.

 

Altre donazioni volontarie possono essere effettuate all’IBAN IT64M0103003201000004444436 intestato al “Fondo di Solidarietà per Ucraina” con causale “Donazione”.

 

Vicenza, 15/03/2022

 

Staff comunicazione

Fim Cisl Vicenza

RIFORMA FISCALE 2022

La nuova IRPEF che si applica da gennaio 2022, non si basa solo sulla riduzione delle aliquote e l'accorpamento di una fascia di reddito (dalle attuali 5 a 4) ma è molto più strutturata. Vengono riviste anche le detrazioni per lavoro, così da ridurre la pressione fiscale, specie per i redditi medio bassi. Inoltre, viene ridisegnata la disciplina sul bonus IRPEF di 1.200 euro per i redditi bassi rapportandolo, per i redditi compresi tra 15.000 e 28.000 euro, alle detrazioni IRPEF.

 

#ILMIOSTIPENDIO2022

E' disponibile la app di Cisl Veneto "Il mio stipendio 2022", che consente di controllare il proprio vantaggio fiscale e di calcolare il proprio stipendio netto. E' possibile scaricarla per telefoni e tablet con sistema operativo Android tramite Google Play Store

https://www.cislveneto.it/Approfondimenti/Info-CISL-Informazioni-sociali-in-forma-semplice/Volantino-APP-Vantaggio-Fiscale

 

 

In allegato il volantino dettagliato, con le misure e quantità.